“E’ proprio nella lotta dell’io per la conquista del potere che l’individuo è più aperto all’influenzamento” (Rollo May, “L’arte del Counseling”)
Quanto più perseguiamo il potere sugli altri, tanto più perdiamo il nostro potere personale.
Quando perseguiamo una posizione di dominanza rispetto all’altro, inevitabilmente mettiamo in atto strategie di manipolazione ad esempio nella comunicazione, oppure aderiamo ad un immagine artefatta di noi stessi (un falso sè) necessariamente parziale o inautentica dalla quale la vulnerabilità deve rimanere esclusa e celata.
In questo processo è facile che aderiamo acriticamente a modelli di comportamento mutuati dall’esterno, quelli che ci appaiono come vincenti e che sembrerebbero assicurarci una posizione di privilegio o di vantaggio sull’altro.